La magia è sempre stata un mondo diverso, pieno di mistero e bellezza, governato dalle leggi delle storie e coperto dalla nebbia dello sconosciuto. I personaggi celebri della storia sono passati sempre sul territorio delle leggende, dove la loro bravura e la loro bellezza diventano assomiglianti con quelli delle divinità. La fata Morgana è forse la più conosciuta della storia, accanto alla Mafalda. Però chi era Mafalda, la donna che aveva il potere di cambiare la sua forma e di creare illusioni ottiche?
Morgana: la sorellastra del re Arthur
La storia della fata Morgana ha le sue origini nella tradizione celtica, nei miti connessi ad Avalon. In queste leggende, il personaggio della fata Morgana sia spesso presentato in antagonismo con il re Arthur, essendo dunque una nemica per Ginevra, la moglie del re. Nelle storie che raccontano la vita di Merlino, il più potente mago mai esistito, Morgana era la più grande delle nove sorelle che governavano l’avalon, l’isola delle streghe e del mondo della legenda.
I poteri più conosciuti della fata Morgana erano il potere di guarire e di cambiare la sua forma. Accordo alla leggenda, lei era la sorellastra di Arthur, la figlia di Lady Igraine e del suo primo marito, Gorlois, dunque ha ereditato una parte dei poteri miracolosi della sua madre. In questa versione della storia, Morgana aveva due sorelle maggiori. Il numero tre è un numero fatidico nella mitologia celtica, però pure nelle storie balcaniche e nei racconti dall’Europa dell’Ovest. Il mito dei tre fratelli o sorelle porta sempre alla stessa conclusione: che il fratello più piccolo è il più forte e il più saggio.
Morgana è stata educata nella spiritualità dell’Avalon, accordo alla sua tradizione, di Viviana, la Sacerdotessa Madre di Avalon, perché voleva lasciare il suo posto alla bambina dopo la sua scomparsa. Pure Arthur ha ricevuto la stessa educazione antica e ha ricevuto la missione di unire l’Inghilterra. Un personaggio confuso è Mordred, il figlio cattivo di Morgana e Arthur, il padre che ha ignorato completamente la sua esistenza. Le storie più antiche però attribuiscono il ruolo malvagio del bambino risultato dopo questo incesto a una delle sorelle.
Qualche leggenda sorprende Morgana nell’ipostasi dell’alunna di Merlino, per diventare poi la sua nemica. La fata ha dato il suo nome a un fenomeno ottico, caratterizzato dalla creazione di un’illusione ottica, che assomiglia al potere della fata di cambiare la sua forma. Questo fenomeno incontrato raramente nel deserto, colpa della mancanza dell’acqua e del calore estremo, apparve molto più spesso sul mare, colpa dell’evaporamento dell’acqua. In Italia, la sua esistenza è stata riconosciuta nello Stretto di Messina.
Avalon: il posto dove tutte le leggende si incontrano
L’isola di Avalon è diventata un posto magico per le leggende celtiche e non solo. Gli Ortodossi hanno preso una parte del mistero che circonda quest'isola inglese. Secondo la tradizione, Gesù stesso ha visitato quest’isola, che è diventata poi la casa del Santo Grallo, la coppa con quale Gesù ha bevuto all'Ultima Cena. Sempre in Avalon sono stati sepolti i corpi senza vita di Arthur, Ginevra e della fata Morgana. Durante il suo regno, il re Enrico II ha esplorato l’isola e cinque metri sotto terra ha trovato due bare: una con su scritto il nome del re Arthur, dove si trovavano i resti di un uomo di un’altezza impressionante, quassi 2.30 metri, e la seconda, dove era sepolta una donna piccolissima anche per quel periodo, la bara di Ginevra.
Avalon è conosciuto anche come il posto dove è sepolto Merlino, il più potente mago, ma anche come nascondiglio della spada Excalibur, piena di magia e potere, dopo che un drago le ha soffiato sopra.
Nessun commento:
Posta un commento